Rallegrata da un cielo terso e da una temperatura quasi estiva, oltre 50 soci hanno “affrontato”,   il 26 settembre scorso, le falde del San Salvatore per partecipare alla conferenza del Comandante di Swiss Roberto Battaglioni di Bellinzona il quale ha raccontato in modo spigliato   quanto era successo il 1° febbraio 2017 quando, al comando di un Boeing 777, ha dovuto atterrare nel  piccolo aeroporto di Iqaluit (Canada)  innevato e ghiacciato nei pressi del circolo polare artico  poiché uno dei due motori si era guastato e non funzionava più. 

Con dei filmati e con delle diapositive, ha intrattenuto i partecipanti illustrando in modo semplice, comprensibile anche per dei neofiti, tutte le fasi che hanno preceduto l’atterraggio, le operazioni per evacuare i passeggeri (oltre 200) in un ambiente vicino ai 30° sotto zero con alcuni di essi in tenuta estiva poiché l’aereo si dirigeva a Los Angeles.

Ha pure spiegato tutte le fasi che hanno contraddistinto la sostituzione del motore e, colmo dei colmi, il fatto che al rientro in Ticino ha dovuto di nuovo recarsi in Canada per rimpatriare l’apparecchio che nel frattempo era stato riparato.

Non solo le vicissitudini in terra nord americana hanno fatto l’oggetto della conferenza, ma anche altri aspetti della professione di pilota sono stati parti integranti della conferenza, aspetti ai più sconosciuti. Un esempio su tutti è stata la spiegazione su tutte le operazioni che sono necessarie prima del decollo di un aereo.

Alla conferenza, che ha entusiasmato i presenti, è seguito il pranzo presso il ristorante della vetta, pranzo contraddistinto da tanta allegria e soddisfazione per aver trascorso una giornata che resterà sicuramente impressa per molto tempo nella memoria dei partecipanti.

Al comandante signor Roberto Battaglioni come pure alla sua gentile consorte vanno i più schietti e sinceri  ringraziamenti da parte di tutti i partecipanti.